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Da nostro blog

iLEOS SALUTE & BENESSERE
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Terapie fisiche strumentali

ONDE D’URTO

Il nome rispecchia il principio fisico che sta alla base. Le onde d’urto sono onde meccaniche pressorie ad alta potenza grazie alle quali di può generare un effetto terapeutico molto focalizzato su tessuti infiammati, fibrotici o calcificati. COSA SUCCEDE ESATTAMENTE SUI TESSUTI? Solitamente si crede che le onde d’urto “rompano la calcificazione”, ma in realtà l’effetto curativo finale si ottiene grazie all’attivazione di questi processi: Stimolazione di produzione cellulare: l’effetto dell’onda ad alta potenza sul tessuto è sia meccanico che termico, e questo porta a una stimolazione della produzione cellulare sia a livello osseo che cartilagineo. Effetto Antalgico: si ottiene a una diminuzione immediata del dolore, in quanto le onde d’urto focalizzate abbattono localmente la concentrazione di sostanza P (neurotrasmettitore che aumenta la percezione dolorifica).

LASER-TERAPIA

La terapia LASER è una particolare terapia strumentale che sfrutta l’effetto fotomeccanico prodotto dalla luce. In sostanza l’energia luminosa prodotta dal LASER, viene trasformata in energia meccanica, inducendo la produzione di calore a livello tissutale profondo. Quindi, ad una determinata lunghezza d’onda, che deve rientrare nella cosiddetta “finestra terapeutica” la luce può essere sfruttata per facilitare o innescare i processi di autoguarigione dei tessuti. Si può utilizzare la terapia LASER con differenti modalità di emissione per ottenere effetti specifici mirati alla patologia da trattare: Modalità continua: effetto enti-edemico drenante o decontratturante muscolare Modalità continua rossa: cicatrizzazione e rigenerazione tissutale Modalità super-pulsata: effetto antalgico immediato

TECAR-TERAPIA

T.E.C.A.R. è l’acronimo di Trasferimento Energetico Capacitivo e Resistivo. Si tratta di un generatore a radiofrequenza, che somministra energia a livello cellulare attraverso il passaggio di corrente elettrica per effetto capacitivo o resistivo riuscendo a evocare la produzione di calore all’interno dei tessuti per stimolarne i naturali processi metabolici e antinfiammatori. Tali effetti biologici accelerano la guarigione tissutale, oltre a creare un immediato sollievo dal dolore locale. Ci sono due differenti modalità di trasferimento energetico che il terapista può sfruttare, capacitivo e resistivo, in base al tipo di tessuto e agli obiettivi terapeutici da raggiungere: METODICA CAPACITIVA: trattamento sui tessuti più superficiali METODICA RESISTIVA: trattamento diretto alle strutture più profonde

ELETTRO-STIMOLAZIONE

L’elettro-stimolazione sfrutta il potenziale dell’elettricità per generare contrazione muscolare. Produce un effetto neuromuscolare: vengono generati degli impulsi elettrici che riproducono il potenziale d’azione che solitamente è prodotto dal nostro sistema nervoso centrale, per indurre perifericamente la contrazione muscolare. In riabilitazione può diventare molto importante indurre lo stimolo di contrazione muscolare quando l’obiettivo è quello di dare un supporto a un distretto muscolare molto in difficoltà. Nelle condizioni post-chirurgiche è frequente trovare comparti muscolari fortemente decondizionati per via dello scarico obbligato da rispettare nella fase post-operatoria (es. il quadricipite nella chirurgia di ginocchio). Ci si può trovare in questa condizione anche per via di uno strappo muscolare o di un forte dolore articolare causato da artrosi degenerativa o da una distorsione, in quanto un problema prettamente articolare può causare la cosiddetta Inibizione Muscolare Artrogenica (AMI), cioè la condizione di impotenza contrattile del muscolo relativo per causa del dolore articolare. Grazie allo stimolo neuromuscolare indotto dagli impulsi si riesce a dare l’innesco iniziale al muscolo, per accelerare la fase inziale della riabilitazione funzionale.

ULTRASUONI

Sono onde meccaniche con frequenze superiori a quelle del suono, da qui “ultra”. Possono indurre un aumento di temperatura fino a 3-5 cm di profondità e quindi risultano efficaci nel trattamento di varie patologie muscolo-scheletriche come artrosi, tendiniti, fibrosi, contratture muscolari, gonfiore post-traumatico, condropatie, dita a scatto, epicondiliti, epitrocleiti. Il doppio effetto meccanico e termico che riescono a produrre facilita la ri-vascolarizzazione dei tessuti, accelerando il processo di guarigione già innescato dal corpo fisiologicamente.